Il Gruppo di Ricerca Rischio Competitivo e Valore d’impresa del Politecnico di Torino dal 2009 ha creato un Osservatorio di Mercato focalizzato sull’Independent Aftermarket. L’Osservatorio ha come scopo lo sviluppo di modelli scientifici e di indicatori ad hoc capaci di analizzare e monitorare lo stato delle imprese in oggetto e di supportare le aziende a definire e raggiungere gli obiettivi futuri.
In occasione del convegno “Progetto filiera: il ruolo della distribuzione”, organizzato da Parts, importante rivista del settore Automotive, il Gruppo di Ricerca presenterà alcuni risultati del primo studio d’Italia di mappatura dell’intera filiera dell’Automotive Independent Aftermarket, davanti ad una platea formata dai più grandi operatori del settore. La filiera dell’Automotive Independent Aftermarket è stata, infatti, interamente valutata, a partire dai componentisti fino ai ricambisti, passando dai distributori, per un totale di 3.200 società di capitale e quasi altrettante società di persone analizzate.
La ricerca, di assoluto rigore scientifico e di indipendenza valutativa, ha permesso di stilare una classifica basata sul valore economico delle imprese che operano nel settore dell’Automotive, per la quale c’è molta attesa da parte degli operatori del settore e le cui 10 migliori posizioni saranno rese note il 14 ottobre nel corso del convegno “Progetto filiera: il ruolo della distribuzione”.
L’obiettivo dello studio è quello di individuare quali siano i razionali economico-finanziari che più caratterizzano le aziende in questione, grazie ad indicatori di performance ad hoc, e di identificare con appositi modelli econometrici, impresa per impresa e settore per settore, le relazioni causa-effetto che presiedono ed orientano la creazione del valore economico di un’azienda. E’ il valore economico, infatti, la misura economico-finanziaria più riconosciuta nella comunità finanziaria nel rappresentare la capacità competitiva, l’equilibrio finanziario e patrimoniale a costituire il vero obiettivo dell’impresa eccellente.
Il Gruppo di Ricerca che ha svolto l’analisi è guidato da Giorgio Donna e Silvano Guelfi, in qualità di Responsabili Scientifici, con il contributo di Paolo Saluto, assegnista di Ricerca e di alcuni altri professionisti del settore.