Dopo l’incontro tenutosi a Palazzo Chigi con il Sottosegretario Paolo Bonaiuti, la posizione della Federazione italiana editori giornali (Fieg) è sintetizzabile nelle parole del Presidente Carlo Malinconico: “Il decreto del 30 marzo scorso, che ha sospeso, a partire dal 1° aprile, le tariffe postali agevolate per gli abbonamenti ai giornali ha rappresentato un ulteriore ed ennesimo colpo ad un settore già duramente colpito da una crisi congiunturale intervenuta su una crisi strutturale mai risolta (…) È assolutamente necessario che prima della pausa estiva il Governo, con gli strumenti che riterrà più opportuni, garantisca la certezza che a partire dal prossimo 1° settembre troverà applicazione il nuovo assetto tariffario concordato con Poste, assetto che almeno attenua il pesantissimo onere economico (+120%) posto a carico delle imprese editrici per effetto della sospensione delle tariffe postali agevolate”.