Cosa vogliamo di più noi donne? Tutto quello che ci meritiamo – chiarisce Elle weekly nell’articolo in cui presenta alle lettrici il suo progetto.
Elle ha pensato di dare risposta a questa domanda chiedendo alle donne italiane di partecipare a Cosa voglio di più, una grande inchiesta multipiattaforma per comprendere quali sono le idee, i desideri, le tendenze in atto, gli scenari desiderati e le ambizioni delle donne italiane.
Un’iniziativa nel DNA di un brand che ha da sempre la vocazione di conoscere e ascoltare le donne per farsi portavoce del mondo femminile, e che oggi scende in campo in modalità 2.0 utilizzando al meglio la sua competenza e le sue capacità multimediali, la sua audience e quella di tutte le piattaforme digitali Hearst, la casa editrice a cui Elle appartiene, per confrontarsi e dialogare con un grande network dove le donne diventano parte attiva nel delineare il mondo femminile contemporaneo e soprattutto quello del prossimo futuro che vorrebbero.
Cosa Voglio di più 2.0 si articola in diverse fasi.
A stimolare il dibattito e il confronto per tutto il 2019 saranno sondaggi di opinione mensili su sito e profili social che coinvolgeranno tutta l’audience legata a Elle (si parte il 7 marzo, data in cui le utenti potranno rispondere a tre domande che saranno il punto di partenza per iniziare il viaggio nei bisogni, sogni, ambizioni, passioni delle donne italiane); inchieste, interviste, approfondimenti e punti di vista qualificati con esperti e istituzioni femminili più rilevanti pubblicati sul magazine che esploreranno diversi aspetti della percezione femminile in Italia.
A supporto del progetto è la ricerca condotta insieme a Lexis Ricerche su un campione rappresentativo di 1500 donne e che in parallelo coinvolgerà anche tutte le piattaforme digitali Hearst coinvolgendo l’intera audience del gruppo editoriale.
Un panel di donne tra i 20 ai 50 anni intervistato su desideri, sogni e ambizioni, sia della vita pubblica che di quella privata. Tra i temi indagati: noi e il nostro corpo; nuovi valori; essere o apparire; amore e coppia; sesso e relazioni; politica, ruolo sociale; professione e carriera. Conciliazione.
“Le ricerche di solito fotografano il presente – scrive il direttore Maria Elena Viola sull’editoriale del numero in edicola – la nostra ha l’ambizione di fotografare il futuro che ci piacerebbe. Non come puro esercizio teorico, ma con l’intento di cambiare concretamente le cose. Facendo anche appello alle Istituzioni se serve. A noi interessa davvero sapere come state”.
Ma Cosa voglio di più avrà anche molteplici occasioni di contatto live con le donne italiane che vogliono di più e vogliono prendere la parola grazie ad una serie di conferenze e tavole rotonde organizzate in diverse città d’Italia e moderate dal direttore Maria Elena Viola. Ogni tappa prevede il coinvolgimento di Istituzioni, Associazioni femminili sia nazionali che locali oltre a figure femminili di riferimento, con l’obiettivo di creare un network prezioso al femminile in cui scambiare esperienze.
Cosa Voglio di Più, la parola alle donne, un viaggio che terminerà tra 8 mesi, presentando i risultati conclusivi del lavoro nel palinsesto del grande forum Elle Active del 9 e 10 novembre 2019 all’Università Bicocca di Milano insieme a tutti i protagonisti degli eventi sul territorio, i rappresentanti delle Istituzioni, i rappresentanti delle maggiori Associazioni femminili, comunicatori e coach, personaggi e role model.
Alle soglie del 2020 Elle sarà quindi pronta a restituire un’immagine del prossimo futuro secondo le donne italiane.