Comunicare la trasformazione delle città tra App, servizi a misura di cittadino e informazioni in tempo reale: una società sempre più Smart anche nella mobilità
Smart City, Smart Mobility e informazioni in tempo reale per il cittadino in una società in costante evoluzione a portata di Smart Phone
di Francesca Anzalone
Sono quasi 86 milioni le connessioni mobili in Italia, vale a dire circa una e mezza per ciascuno di noi, la stragrande maggioranza prepagate e a banda larga (3G o superiore). L’87% degli italiani utilizza device mobili per attività di messaggistica, mentre lato intrattenimento la fruizione di contenuti video da mobile interessa 4 italiani su 5 e il gaming un italiano su due (fonte report 2018 We Are Social in collaborazione con Hootsuite).
Un aspetto fondamentale sul quale ogni comunicatore deve riflettere per la progettazione, revisione e pianificazione delle proprie attività. Una vera e propria rivoluzione mobile che Pubbliche Amministrazioni, Istituzioni, Enti e Aziende devono affrontare con competenze aggiornate legate al mondo digitale.
Smart Phone al centro della comunicazione costante del cittadino, ma soprattutto delle connessioni con mezzi pubblici, attività di pagamento, attivazione di servizi, App che permettono l’attivazione e sistemi sempre più evoluti di informazione e prenotazione
E in questa trasformazione sociale così radicale, anche la comunicazione vive la sua rivoluzione nell’approccio, nel metodo e negli strumenti di comunicazione verso il cittadino, sempre più attivo e partecipe alla vita pubblica.
Come si comunica una società iper connessa che mette in relazione oggetti, persone, informazioni, macchine e rielabora dati in tempo reale restituendoli attraverso differenti codici? Tecnologie mobili, Intelligenza Artificiale, Internet of Things, ma ancora dati aggregati e restituiti sotto forma di informazione in tempo reale, sono solo alcuni degli aspetti sui quali è necessaria una riflessione importante per chi, all’interno di questo nuovo sistema di informazione, deve comunicare in maniera puntuale e efficace.
Smart Mobility al centro della nostra analisi di oggi: una mobilità a misura di cittadino, tecnologicamente avanzata e a basso impatto ambientale con una tecnologia al centro sia in un’ottica di innovazione legata ai mezzi di trasporto, sia a livello di dati aggregati, unificati, uniformati tra oggetti e infrastrutture poi rielaborati e restituiti come informazioni al cittadino.
Per comprendere al meglio usi e abitudini del cittadino italiano riportiamo alcuni dati fonte: il report annuale (2018) di We Are Social realizzato in collaborazione con Hootsuite in cui l’Italia si conferma il paese del mobile al terzo posto per penetrazione di utenti unici di telefonia mobile rispetto alla popolazione (83%), subito dopo Corea del Sud e Hong Kong.
5,11 miliardi di utenti mobile al mondo, un incremento di oltre 100 milioni (+2%) rispetto all’anno precedente. 3,26 miliardi di utenti che accedono alle piattaforme social da mobile, un incremento di 297 milioni (+10%). In Italia rispetto all’anno precedente 31 milioni di persone attive su queste piattaforme da dispositivi mobili, un incremento del 3,3%.
Le città Smart a misura di cittadino si trovano ad esempio a dover comunicare un nuovo servizio tramite App in grado di semplificare la vita nell’uso dei mezzi pubblici, il reperimento delle informazioni relative al tragitto, i tempi di percorrenza, anche a favore di una sempre maggiore attenzione per l’ambiente.
Ma ancora in grado di unificare più servizi al suo interno e permettere non solo una maggiore informazione verso l’utente ma anche l’acquisto diretto dei servizi. Un esempio lo racconto nel servizio su Televenezia che presenta le opportunità e i benefici ai cittadini di Venezia e Mestre ma anche ai turisti e ai pendolari che trascorrono il loro tempo in città.
Per un approfondimento sulla nuova comunicazione ti rimando al mio volume Ufficio stampa e digital PR, la nuova comunicazione (Hoepli, 2017), al mio canale podcast e al mio sito.
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