Dalla comunicazione di massa alla comunicazione personalizzata: ogni contenuto viene riscritto in base a un tagert specifico
Hai mai analizzato nello specifico ogni contenuto e le sue performance? Hai mai verificato la tipologia di interazione che ha generato? Ti sei mai chiesto se la strategia che stai seguendo è quella del mercato di oggi?
di Francesca Anzalone
La comunicazione con il digitale e le opportunità del web cambiano quotidianamente, non esiste più il concetto di conoscenza finita, esiste il long life learning come strategia vincente, esiste l’aggiornamento, ormai quotidiano su strumenti, strategie e casi di successo con i quali possiamo migliorarci.
Saper scrivere ottimi contenuti non è più abbastanza, perché questi devono poter essere letti e soprattutto devono generare un’azione. E nell’era della comunicazione partecipata in cui l’informazione è aperta a tutti e in cui ognuno può trovare esattamente l’informazione che sta cercando non possiamo non riflettere sulla necessità e l’efficacia di un’informazione che risponde esattamente ad un target specifico.
Da dove ri-partire dunque? Dai contenuti che continuano ad essere il valore che ci permette di raggiungere il target.
Come presentarli? Esattamente con la stessa logica con cui presenteremmo l’argomento ad un interlocutore con l’obiettivo di convincerlo ad ascoltarci fino alla fine.
Quali consigli per una comunicazione personalizzata ed efficace
Ecco perché il mio consiglio è quello di scrivere un contenuto per ciascun target, più dispendioso in termini di tempo, ma più efficace in termini di risultati.
Essere letti da migliaia di utenti se l’obiettivo non è quello di vendere un prodotto presente nella grande distribuzione non ha nessun beneficio nel nostro business. Ciò che, invece, genera efficacia nell’interazione, partecipazione e coinvolgimento del target desiderato è scrivere per lui, confezionare contenuti adatti alle sue esigenze, risolvergli problemi, farlo partecipare alla nostra comunicazione, generare delle azioni e naturalmente, verificare costantemente di essere efficaci e corretti nella nostra strategia.
I miei cinque consigli per te, più un’infografica che riassume i concetti per rendere il tuo target la tua priorità:
• Ciascun contenuto deve essere indirizzato ad un solo target, scrivete con le parole più appropriate e identificate i contenuti da lui desiderati;
• Offri una risposta efficace ai possibili problemi del tuo target. Presenta i benefici che proverebbe attraverso le tue competenze di problem solving. Esponi il problema e fornisci la soluzione;
• Intrattieni il target in maniera articolata attraverso contenuti interessanti sfruttando la multicanalità. Fai partecipare il target alla tua realtà, intrattenere il target significa partecipazione;
• Sii sempre chiaro nell’intento. Ogni contenuto deve portare con sé una call to action precisa. Inseriscine una in ciascun contenuto, aiuta il tuo target a capire che cosa deve fare per ottenere il beneficio;
• Sì siamo nell’era delle connessioni, ma quelle fondamentali sono le relazioni, e i dati attraverso i quali mantenere il contatto;
• Il check costante ci permette di comprendere se stiamo seguendo la strategia migliore. Analizza tutti i dati a disposizione e con i contenuti digitali ne hai davvero moltissimi!
Per un approfondimento sulla nuova comunicazione ti rimando al mio volume Ufficio stampa e digital PR, la nuova comunicazione (Hoepli, 2017), al mio canale podcast e al mio sito.
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