Il suo nome è Aldo Olivieri, aka Cilentourist, un giovane professionista del Cilento, il secondo Parco Nazionale più grande d’Italia. Aldo, partendo da zero, ha deciso di trasformare la passione per il suo territorio in lavoro. Per lui il Cilento è una terra perfetta grazie al mare, al cibo (qui è nata la Dieta Mediterranea), al patrimonio artistico e paesaggistico.
L’unica “pecca” (per così dire) è non essere adeguatamente conosciuta nel mondo. Così Aldo ha deciso di raccontarla sui social network, in particolare tramite la pagina Facebook “Cilentourist” – https://www.facebook.com/cilentourist/ – , dove pubblica, raggiungendo a volte 2/3 milioni di persone, tutto ciò che vive quotidianamente: i luoghi nascosti, i cibi autentici, le tradizioni dei paesi. Unico obiettivo: far conoscere questo luogo incantato, non solo ai turisti, ma anche ai cittadini che vivono nel posto, spesso ignari di quello che hanno intorno.
Cilentourist e le ambizioni del giovane Aldo Olivieri: “Attraverso i social racconto uno dei parchi nazionali più grandi d’Italia.”
Aldo, fin da giovanissimo, si è occupato di turismo, organizzando eventi per il suo territorio tramite le associazioni di cui ha fatto parte. Tra le sue iniziative più conosciute c’è sicuramente l’ideazione de “Il Borgo di Babbo Natale”, un evento che trasforma, durante il periodo natalizio, il borgo della porta del Cilento, Agropoli, in un villaggio magico. Evento che ha reso la cittadina cilentana meta turistica natalizia. Sono più di 20 mila, infatti, le persone che accorrono per incontrare il Babbo Natale d’Italia. Tantissime testate nazionali hanno dedicato spazio a quest’evento che, da una piccola iniziativa, è diventata uno dei maggiori attrattori turistici regionali, tanto da approdare a RaiUno. Il Babbo Natale di Agropoli, infatti, è stato ospite della trasmissione “I soliti ignoti”, condotta da Amadeus.
Aldo ha partecipato a trasmissioni televisive come: Giorgione in Cammino (Sky), Sereno Variabile (Rai2), Tg Itinerante (Rai3). Prestigiosa poi la collaborazione con Piero Armenti, suo amico e mentore, ideatore de “il mio viaggio a new york”, primo tour operator della grande mela, da 3 milioni di follower.