L’originale progetto associativo di AsConAuto (Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto) ha saputo creare, in 15 anni di attività, un modello distributivo innovativo e ha dato vita sull’intero territorio a un rapporto diretto e fidelizzato con la rete di autofficine servite commercialmente, come confermano le cifre, di una crescita costante e un volume d’affari che ormai supera 450 milioni di euro (anno 2014: stima AsConAuto).
AsConAuto aggrega Consorzi, che sono organizzati su base territoriale, formati dalle Concessionarie che hanno come obiettivo la gestione delle vendite di ricambi originali, a officine e carrozzerie indipendenti.
A testimonianza degli ottimi risultati raggiunti, l’Assemblea elettiva ha confermato l’attuale gruppo dirigente per il triennio 2016-2018.
Il direttivo dell’Associazione è così composto: Fabrizio Guidi (nella foto), Presidente, Giorgio Boiani, Vicepresidente. Consiglieri: Dario Campagna (pres. AsConAuto srl), Massimo Ghiraldo, Dario Soncina (Presidente AsConAuto Logistica), Davide Pezzo (Vicepresidente AsConAuto Logistica), sono stati riconfermati anch’essi nel ruolo di Consiglieri.
Il lavoro sviluppato dall’Associazione per valorizzare la collaborazione tra i Consorzi e la creazione di un rapporto diretto hanno favorito la formazione da parte di AsConAuto di un polo imprenditoriale che permette di ottenere ottimi r isultat i economici in un mercato molto difficile e critico.
Forte è il ricorso all’innovazione ed è costante la creazione di una serie di strumenti originali e di nuovi servizi, per ottimizzare le risorse esistenti presso ogni concessionaria.
Si attiva così una maggiore competitività ottenuta in un mercato che si caratterizza per la progressiva contrazione dei margini, anche in funzione delle regolamentazioni europee relative alla produzione e commercializzazione di ricambi.
"I risultati positivi ottenuti – come sottolinea il presidente, Fabrizio Guidi – sono frutto di un intenso e dialettico lavoro di gruppo. Tre anni fa si è insediato il nuovo direttivo. E’ seguito un lavoro non semplice, perché ognuno doveva fare i conti anche con gli impegni verso la propria azienda, ma molto stimolante. Abbiamo ridefinito ruoli, competenze, collaborazioni all’interno dell’Assemblea e nel rapporto con i partner, costruito un percorso condiviso che ha dato ampia visibilità al nostro lavoro e all’Associazione. Abbiamo continuato ad allargare il numero di nuovi Consorzi affiliati. E in tutto il lavoro sviluppato è stata davvero preziosa la competenza del nostro partner storico: Gestione Consorzi".
“Accanto all’impegno verso gli autoriparatori, si sono sviluppati nuovi servizi rivolti alle concessionarie, attraverso proposte per l’acquisto di energia, per il recupero crediti e accordi stipulati per la fornitura di ricambi alle principali flotte. La constatazione delle potenzialità esistenti, continua il presidente Guidi, ha orientato le scelte del board dell’Associazione a creare basi, alleanze e nuovi progetti che hanno consentito di sviluppare AsConAuto 2.0: un processo che richiede maggiori energie ma in grado di offrire stimoli originali e un supporto concreto agli autoriparatori affiliati e ai nostri colleghi concessionari. La strada resta impervia ma il percorso avviato e i successi ottenuti ci confortano e ci danno slancio nel proseguire con fiducia il cammino”.