21 Giugno 2009 – 21 Giugno 2019: dieci anni dell’album Vol.1, ossia il traguardo del primo decennio di carriera per il cantautore calabrese Brunori Sas.
Dario Brunori ha postato sui suoi canali social un divertente video per celebrare i suoi primi 10 anni di carriera: il 21 giugno del 2009 il cantautore infatti esordiva con un disco intimo ed essenziale, “Vol. 1”, un vero e proprio canzoniere italiano fatto di brani semplici e diretti, filtrati da sonorità rétro e pieni di quell’immaginario dei ricordi dei trentenni di oggi, ossia i primi anni ’90.
Il video è stato scritto da Dario Brunori per la regia di Giacomo Triglia.
L’album Vol. 1 contiene un canzoniere per chitarra originale dell’autore accompagnato da foto a corredo dei testi con accordi. Il bambino che compare in copertina è proprio Dario Brunori, mentre nel booklet dell’album è presente la foto di un altro bambino, il fratello del cantautore, Alessandro. Le fotografie sono state scattate dal padre dei due.
Le tracce dell’album Vol. 1 di Brunori Sas
- Il pugile – 3:05
- Italian dandy – 4:56
- Nanà – 3:16
- Paolo – 2:18
- Come stai – 3:59
- Guardia ’82 – 4:28
- L’imprenditore – 3:02
- Di così – 4:32
- Stella d’argento – 1:19
Una breve raccolta di quotes dalle canzoni che compongono il primo album di Dario Brunori:
- Le scrissi più o meno duecento poesie, | la prima diceva così: | “Amami come se fossimo ancora | in quel bar di Berlino a fumare Pall Mall. | Amami come quella volta all’Esselunga quando | in preda alla fame rubammo una baguette.” (da Italian dandy, n. 2)
- Perché la mia non è una vita speciale | e molto spesso me la devo inventare. | Perché la mia è una vita normale, | ed è per questo che la voglio cantare. (da Nanà, n. 3)
- Paolo non lo sa se c’è l’aldilà | sa soltanto che vuole una donna | da portare in giro con la Panda, | da baciare con la luce spenta. (da Paolo, n. 4)
- “Come stai?” | È la frase d’esordio nel mondo che ho intorno. | “Tutto bene, ho una casa | e sto lavorando ogni giorno. | Che cosa vuoi che dica? Di cosa vuoi che parli?” […] Che cosa vuoi che scriva? Di cosa vuoi che canti? | Di com’è facile andare quando non sai guidare… | Di com’è triste il Natale senza mio padre… (da Come stai, n. 5)
- Il 31 d’agosto | c’è una storia che nasce | e un’estate che muore. (da Guardia ’82, n. 6)
- Ho lasciato i sogni | chiusi nell’armadio | ché dentro al cassetto | non ci stanno più. […] Quello che voglio | è vivermi meglio | di così. (da Di così, n. 8)