Ha debuttato ieri il nuovo cortometraggio di CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) che racconta, nei cinema e sui social, il riciclo dei rifiuti di imballaggio in un modo del tutto nuovo ed emozionante.
Realizzato con la tecnica dello stop motion e con uno storytelling fiabesco che richiama lo stile di grandi classici dell’animazione come Toy Story, Nightmare before Christmas e Coraline e la porta magica, LoveCycle narra la storia di sei protagonisti (una pinzetta, una caffettiera, un libro, una cassettiera, un paio di occhiali e una bottiglia) che tornano a casa dei genitori-imballaggi in occasione delle vacanze di Natale.
LoveCycle ribalta l’approccio classico sul riciclo, che si focalizza sui rifiuti di imballaggio, per concentrarsi sui prodotti che nascono da questo processo, sei personaggi fantastici protagonisti di un lungo viaggio alla ricerca dei loro “genitori naturali”, gli imballaggi in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro.
Il viaggio simboleggia l’insieme delle attività e degli utilizzi dei prodotti durante il loro ciclo di vita, e termina con l’incontro gioioso tra genitori e figli, che sfuma sulla panoramica di un’intera cittadina, magica e incantata, fatta di imballaggi e prodotti generati da materia riciclata, ribattezzata Conai Town.
Il video è on-line da ieri sui profili social di CONAI – su Facebook, Twitter e Youtube – mentre da oggi fino al 1° gennaio il trailer di LoveCycle sarà distribuito in 1.790 sale cinematografiche del circuito RAI – Moviemedia in tutta Italia, mentre contenuti editoriali – in forma di native advertising – sono previsti su testate on-line del gruppo RCS (Corriere.it) e Condè Nast (Wired.it, Vanityfair.it).
LoveCycle è stato ideato da J. Walter Thompson e realizzato dallo studio Dadomani, gruppo creativo che reinterpreta l’animazione in senso artigianale.
“In occasione delle vacanze di Natale abbiamo voluto raccontare la magia del riciclo degli imballaggi – ha dichiarato Luca Brivio, Responsabile Comunicazione di CONAI – Per farlo abbiamo optato per un film leggero ma emozionante, ricco di poesia, che ribalta il punto di vista classico del riciclo. Lo abbiamo fatto pensando in particolare al pubblico dei social media, che nella nostra strategia rivestono un ruolo centrale per la sensibilizzazione e la call to action del pubblico”.