Nielsen porta in Italia la misurazione delle campagne pubblicitarie su dispositivi mobili, come gli smartphone e i tablet. Ma non solo; a partire da ottobre, sono cinque i paesi che si sono aggiunti alla copertura globale della misurazione mobile di Nielsen. Oltre a Stati Uniti e Canada, ora anche Australia, Francia, Germania, Italia e Regno Unito hanno a disposizione la misurazione delle campagne mobile offerta da Nielsen Digital Ad Ratings Mobile. In Brasile, invece, il lancio è previsto entro la fine del 2015.
“In uno scenario dove la frammentazione dei mezzi rappresenta un trend in grande crescita, l’utilizzo di strumenti di misurazione cross-piattaforma è un’esigenza imprescindibile”, dichiara Luca Bordin, General Manager Media Sales&Solutions di Nielsen, in una nota. Mentre Guido Mazzoccola, Audience Business Director, Digital di Nielsen, ricorda come “il paradosso del mobile” sia “ben noto agli attori del mercato pubblicitario”. Infatti, spiega Mazzoccola, “da un lato, ben il 70% del tempo online degli italiani maggiorenni è speso su tablet e smartphone (fonte Audiweb giugno 2015), dall’altro gli investimenti previsti nel 2015 su mobile restano meno di un quarto del totale digital, sulla base delle stime della Digital Survey di Nielsen”. Motivo per cui la rilevazione mobile di Digital Ad Ratings, aspira ad aiutare “gli inserzionisti a cogliere le opportunità di comunicare i brand su device così personali” e allo stesso tempo ad andare “incontro agli editori che vogliono valorizzare al meglio questa fonte di ricavi che ha potenzialità ancora inespresse”, conlcude Mazzoccola.
L’analisi delle campagne mobile misurate negli Stati Uniti da luglio 2014 a marzo 2015, conclude la nota di Nielsen, ha rivelato che mediamente il 49% delle impression ha raggiunto il target desiderato. In modo analogo, in Canada la percentuale on-target delle pubblicità mobile di maggio è stata quasi la stessa di quelle su PC: rispettivamente 44% e 47%.