Poste Italiane ha acquisito la startup IndaBox dal Club degli Investitori, l’associazione di venture capitalist che ha puntato oltre 400 mila euro su questo progetto. Si tratta della prima azienda italiana specializzata nel ritiro dei prodotti acquistati su Internet.
Co-fondata da Giovanni Riviera e Michele Calvo, questa startup ha messo in piedi una piattaforma digitale che permette di far recapitare i pacchi a bar, edicole e tabacchi indicati dagli utenti.
Che sia sotto casa, vicino all’ufficio o nei pressi della palestra, l’idea è di depositare la merce in un posto fidato e sempre presidiato, così anche chi è fuori casa tutto il giorno non avrà problemi a ricevere i pacchi.
Dagli inizi, con l’aggregazione dei bar nella città natale (Torino), l’idea di IndaBox è cresciuta fino a toccare altri grandi centri urbani come Roma, Milano, Napoli e Bologna.
Il funzionamento di IndaBox è molto semplice: chi si registra sulla piattaforma può decidere di farsi consegnare la merce in uno dei punti affiliati, dove poterla ritirare comodamente. Su ogni consegna, il cliente paga 3 euro che verranno divisi tra IndaBox e il gestore del locale dove verrà recapitato il pacco.
Il costo dell’operazione è top secret.