Massimo Ghenzer è stato confermato dal Board of Directors alla Presidenza di LoJack Italia, la società americana specializzata nell’offerta di soluzioni telematiche e servizi innovativi applicati al settore dell’auto e a una crescente gamma di beni.
Massimo Ghenzer continuerà ad elaborare in sinergia con l’Amministratore Delegato Maurizio Iperti le linee strategiche della società americana in Italia per i prossimi tre anni.
La nomina si inserisce nell’ampliamento della strategia di business che, anche a seguito della recente acquisizione da parte del colosso della telematica CalAmp, ha portato LoJack ad estendere la propria area di attività dal rilevamento e recupero dei beni rubati all’offerta di soluzioni telematiche per la gestione ottimale dei veicoli; prodotti hi-tech modulabili, “su misura” delle esigenze di case auto, flotte, noleggiatori a breve termine, concessionari, assicurazioni e driver, in grado di raccogliere ed analizzare in maniera sofisticata le informazioni provenienti dai veicoli e migliorarne l’utilizzo, producendo saving economici nella loro gestione.
Dal 2006, anno in cui LoJack è approdata in Italia, i dispositivi in radiofrequenza hanno raggiunto una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale, superando i 130.000 clienti e guidando le Forze dell’Ordine al recupero di oltre 4.200 veicoli (con più di 200 arresti), per un valore complessivo che supera i 90 mln di euro.
“La recente evoluzione della nostra mission, grazie al supporto tecnologico proveniente dalla Silicon Valley – ha evidenziato Ghenzer – ha consentito di trasformarci da ‘angelo custode’ nel momento critico del furto dell’auto, a partner attivo 365 giorni l’anno nella gestione della mobilità e nell’interpretare le diverse esigenze di business dei nostri partner. Si è così rafforzato il nostro ruolo sociale, oggi ancora più significativo e strategico, di contrasto dei furti e degli sprechi non più sostenibili nell’attuale contesto economico”.