Nel comparto automobilistico, l’attenzione per una mobilità che sia sempre più sostenibile è crescente su tutti fronti. Sia privati che aziende hanno sempre più interesse a rivolgersi a chi può garantire loro le migliori soluzioni che tengano conto anche di questo aspetto.
Da sempre una realtà come ALD Automotive si è impegnata – e si impegna tuttora – nell’innovazione tecnologica e nell’abbattimento delle emissioni della flotta circolante. Da una parte, infatti, ci sono le normative nazionali che hanno posto limiti importanti alle emissioni; dall’altra c’è invece l’esigenza di abbassare il total cost of mobility attraverso l’inserimento in flotta di veicoli green.
Questo rinnovato interesse e la forte spinta verso le alimentazioni alternative sono anche l’effetto dei nuovi standard di misurazione WLTP, i quali hanno portato grandi novità sia dal punto di vista delle case costruttrici che da quello dei clienti aziende. Questi ultimi hanno sempre una maggiore esigenza di abbattere le emissioni: il compito di una realtà come ALD deve quindi essere quello di offrire loro una consulenza a 360° per poter raggiungere questo obiettivo. Accanto a una mobilità integrata è dunque inevitabile offrire una gamma di veicoli elettrici, ibridi o Euro 6.2.
«Siamo molto attenti all’innovazione tecnologica e quindi alle alimentazioni alternative – ha commentato in proposito Giovanni Giulitti, General Manager ALD Automotive Italia – Nel 2017 abbiamo sottoscritto una partnership con Enel X per la promozione e diffusione della mobilità elettrica attraverso il marchio E-go, con una serie di offerte dedicate che combinano la guida dei veicoli elettrici con la possibilità di utilizzare le infrastrutture di ricarica. Il progetto lanciato da ALD ed Enel X è composto da tre pacchetti pensati per rispondere alle esigenze di un pubblico vasto, dalle grandi realtà corporate alle PMI, dai professionisti alle partite iva, fino ai clienti privati».
«Questo accordo – ha aggiunto – rappresenta bene una delle prospettive più innovative: vogliamo infatti contribuire alla costruzione e diffusione sul territorio di un nuovo modello di mobilità, che favorisca una reale evoluzione del tessuto socio-economico del nostro Paese e un cambiamento in ottica di sostenibilità ambientale».
E ha concluso: «Vogliamo essere promotori di un cambio di mentalità senza trascurare la qualità del servizio che da sempre ci contraddistingue».
Tra i principali clienti, ALD Automotive, come ha ricordato il General Manager Giulitti, annovera anche le PMI e le grandi realtà corporate che si interessano sempre di più ai temi della sicurezza e della mobilità sostenibile. Un mercato fondamentale per il NLT in cui trovano sempre maggiore diffusione i concetti della sharing economy e le dinamiche dell’accesso e del pay per use. Così nel ventaglio di offerte di ALD Automotive si inserisce anche il Corporate Car Sharing, una possibilità per le aziende di diversificare la mobilità della propria flotta e raggiungere uno degli obiettivi principali, ossia quello di abbassare il Total Cost of Mobility.
Ma non solo elettrico: anche per le alimentazioni ibride la flotta di ALD è in continuo aumento sia per le aziende che per i privati, con una differenziazione di modelli di riferimento. In termini numerici, rispetto allo scorso anno è stato registrato un dato quasi raddoppiato relativo al numero di veicoli ad alimentazione ibrida. A questo aumento significativo si è arrivati sia grazie all’immissione sul mercato di nuovi modelli sempre più interessanti e tecnologicamente avanzati (che vanno a volte a sostituire quelli ad alimentazione endotermica), sia grazie a una rinnovata attenzione da parte di aziende e privati alle emissioni e, soprattutto, ai costi.