Jack Daniel’s mira alla sensibilizzazione al consumo responsabile e di qualità, trasformando febbraio nel Responsible Drinking Month attraverso una serie di attività diversificate per online, on the ground e trade (pensate per bartender e proprietari di locali). Il brand di punta del gruppo Brown-Forman si attiva così in prima linea col fine di accrescere la “cultura del buon bere” tra i suoi consumatori e i suoi partner.
Il fulcro dell’iniziativa avrà il suo sviluppo sul web, con l’attivazione delle pagine social ufficiali Jack Daniel’s Italia (Facebook www.facebook.com/jackdanielsitalia, Instagram @jackdaniels_ita) che inviteranno i consumatori al bere responsabile e senza eccessi attraverso immagini e post dedicati contenenti i 7 consigli di Jack per seguire una corretta via al consumo. Queste 7 linee guida, inoltre, saranno diffuse in una newsletter redatta per l’occasione.
Altro fronte attivo per l’iniziativa è quello on the ground. Due le tappe speciali del tour pensato da Jack Daniel’s per sostenere il Responsible Drinking Month: venerdì 3 febbraio presso il Geronimo’s Pub di Marino (Roma) e sabato 18 febbraio all’Home Rock Bar (TV). Nel corso delle serate sarà promosso il divertimento senza eccessi, sensibilizzando i clienti sul tema con la consegna di materiale informativo. Gli eventi sul territorio vedranno il supporto di Davide Campari – Milano, che cura la distribuzione in Italia di Jack Daniel’s, grazie all’utilizzo di Lemonsoda: per l’occasione sarà distribuita gratuitamente a coloro che raggiungeranno la serata guidando. Tutte le attività del Responsible Drinking Month saranno anche promosse nel corso delle serate Jack previste in tutta Italia nel mese di febbraio.
Per comunicare a bartender e proprietari di locali, Jack Daniel’s punterà sulle sue masterclass, con un percorso didattico sul tema del bere responsabile. A loro spetterà poi il compito di coinvolgere direttamente i consumatori. Inoltre, Jack Daniel’s organizzerà un meeting con i suoi partner per condividere linee guida, idee e strategie, per far sì che quest’appuntamento si consolidi e rappresenti un punto imprescindibile nel percorso annuale del gruppo. Il meeting si avvarrà anche della collaborazione con Federvini e degli strumenti da loro pensati per il consumo di qualità, consapevole e responsabile di bevande alcoliche.
Jack fa girare la musica, non la testa. Bevi responsabilmente.